Mediobanca lancia un’OPS volontaria su Banca Generali per 6,3 miliardi di euro, puntando a creare un leader italiano nel wealth management.
Negli ultimi mesi il settore bancario italiano è stato attraversato da profonde trasformazioni. Tra operazioni straordinarie e riposizionamenti strategici, gli istituti principali cercano di consolidare il loro ruolo in un mercato sempre più competitivo. In questo contesto, le mosse dei grandi player sono osservate con attenzione dagli investitori e dagli analisti.
Mediobanca, realtà storica della finanza italiana, ha deciso di compiere una mossa significativa. In attesa dell’offensiva di Montepaschi, Alberto Nagel ha scelto di prendere l’iniziativa, rilanciando le strategie del gruppo con un’operazione destinata a ridisegnare il settore del wealth management.
Una mossa strategica per rafforzare il wealth management
La merchant bank ha annunciato una offerta pubblica di scambio (OPS) volontaria per il 100% delle azioni di Banca Generali, valutata 6,3 miliardi di euro. L’offerta verrà interamente pagata in azioni Generali, prevedendo un premio dell’11,4% rispetto ai prezzi precedenti all’annuncio, con un rapporto di cambio di 1,70 azioni Generali per ogni azione Banca Generali.
Attraverso un comunicato diffuso prima dell’apertura dei mercati, Piazzetta Cuccia ha spiegato che l’operazione consente «l’evoluzione del rapporto tra Mediobanca e Generali che da finanziario si trasforma in una forte partnership industriale». Dal canto loro, fonti interne a Banca Generali hanno definito la mossa «non concordata ma certo non ostile».
Un’operazione che accelera i piani strategici di Mediobanca
L’obiettivo è creare il primo campione italiano del wealth management, superando player come Fideuram-Intesa Sanpaolo Private Banking. Secondo Nagel, questa operazione rappresenta «la migliore opportunità di m&a», aggiungendo durante la conference call che «ha un razionale molto forte. Ci fa accelerare di 8-10 anni», precisando che «quello che annunciamo oggi lo avremmo potuto raggiungere in 8-10 anni di crescita organica». Come riportato da milanofinanza.it
Dal punto di vista numerico, il nuovo gruppo combinato arriverebbe a gestire 210 miliardi di euro di attivi, generare 2 miliardi di ricavi annui e contare su oltre 500 uffici distribuiti sul territorio nazionale, supportati da circa 3.500 private banker.
Mediobanca ha lanciato ufficialmente un’OPS su Banca Generali, utilizzando azioni Generali come pagamento, per creare un leader nazionale nel wealth management e accelerare la propria crescita industriale di almeno otto anni.
